Comunità di Bobbio ( 1201 gennaio 1 - 1742 )

Tipologia: Ente

Sede: non indicata

Codici identificativi

  • SP-00000021 [Identificativo di sistema]

Abstract

La documentazione più antica che si conserva nell’archivio storico del comune della comunità di Bobbio risale alla fine del XIV secolo. Gli antichi statuti su cui si fondava la città vennero raccolti nel volume a stampa Statuta inclitae civitatis Bobbii, impensis ejusdem civitatis noviter ad litteram impressa de anno 1682 2 julii, prout antiquitus fuerunt typis causa de anno 1527 22 decembris, diversis tamen erroribus antiquioris typi emendata etc. Mediolani ex typographia Jo. Baptistae Ferrarii. All’interno di questa stampa sono raccolti gli statuti della comunità di Bobbio dal 1235 al XVI secolo, divisi in quattro libri: “il primo contiene oltre il proemio, capi 35. Il secondo i capi 36 a 98. Il terzo i capi 99 a 115, i quali trattano dei viveri. Il quarto i capi 116 a 186 dei delitti”. (ndr Casalis 1855). Gli antichi statuti vennero poi riformati nel 1343 e a questi si aggiunsero i decreti dei duchi di Milano intorno a materie civili emanati tra il 4 ottobre 1386 e il 10 gennaio 1510, insieme all’approvazione data dal duca di Milano agli statuti del 9 luglio 1598 e all’atto della loro pubblicazione del primo novembre successivo. Tutti i privilegi della città di Bobbio furono nuovamente confermati dai sovrani di Milano nel 1712. (ndr Casalis) Oltre agli statuti, sono raccolti gli atti emessi dal collegio notarile di Bobbio all’interno del codice Ordines, sententiae, decreta et aliae scripturae noviter reperta in archivio inclitae civitatis Bobbii, tangentia bonum regimen dictae civitatis, jungenda post alia typis pressa usque de anno 1685 elapso , in unum pariter redacta de anno 1697, etc. Mediolani die 22 januarii 1698 ex typographia Ambrosii Ramellati. Un volume in 4.° di pag. VIII 156. Questi ordini, scritture e documenti riguardano argomenti di amministrazione, il consiglio della città, le monete, i notai, le beccherie, la milizia, i dazi. Sfortunatamente questa documentazione a stampa, presente nell’archivio fino agli anni Sessanta come testimonia l’inventario di Pietro Castagnoli, è andata smarrita (busta 2 “Miscellanea Bobbiese” ndr Inventario del 1999). Lo studio di questa documentazione permetterebbe di delineare l’organizzazione politica e amministrativa del comune podestarile bobbiese durante il medioevo (ndr ne esistono due esemplari presso l’archivio di Stato di Roma). Per quanto riguarda tardo medioevo ed età moderna, guardando alla storia istituzionale del comune di Voghera del XV secolo, intrecciata a quella di Bobbio, si può ricavare uno squarcio del quadro istituzionale dell’epoca. Infatti, con atto del 26 marzo 1436 il conte Luigi Dal Verme riceve in dono dal duca di Milano, Bobbio, Voghera e Castelsangiovanni con tutti i loro territori. Relativamente alla contea di Voghera si legge infatti che “Il 10 del mese di maggio dello stesso anno il conte Dal Verme eleggeva il podestà e confermava il vicario eletto dal comune, al conte Dal Verme venne riconosciuto il dominio della città da parte dei sindaci e consoli. I sindaci, venivano nominati scegliendo tra due terne di nomi, il sindaco prescelto prestava giuramento di fedeltà ed amministrava per tre mesi. Vi erano un podestà ed un vicario con funzioni di giudice di prima istanza; in appello le cause della giurisdizione di Bobbio e Voghera erano gestite dal giureconsulto vicario generale del conte Dal Verme”. (ndr Valeria Bevilacqua, profilo istituzionale del comune di Voghera, portale della Lombardia). Fonti: Le istituzioni storiche nel territorio Lombardo, Regione Lombardia, 2007 https://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/toponimi/9000037/ Dizionario geografico storico – statistico – commerciale degli stati di s. m. il re di sardegna a cura di Goffredo Casalis, 1834, pp. 363 – 383. Dizionario geografico storico – statistico – commerciale degli stati di s. m. il re di sardegna a cura di Goffredo Casalis, 1855, pp. 511 – 521.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Inserimento dati: (persona)