Palma, Mauro ( Roma, 1948 agosto 20 - )

Tipologia: Persona

Codici identificativi

  • SP-00000001 [Identificativo di sistema]

Abstract

Nato a Roma il 20 agosto 1948 si laurea in Matematica presso l’Università la Sapienza di Roma nel 1971 con una tesi in logica sulla formalizzazione del linguaggio e inizia la sua attività nell’ambito dei diritti nel sistema penale partecipando al dibattito sviluppato dalla redazione de il manifesto sulla necessità di una riforma penitenziaria che porti il sistema delle pene e della loro esecuzione in linea con il dettato costituzionale. Dopo l’approvazione della riforma penitenziaria 1975, nella mutata stagione politica e la conseguente adozione di più provvedimenti emergenziali, Palma costituisce con alcuni giuristi e intellettuali – tra i quali Giuseppe Bronzini, Rossana Rossanda, Stefano Rodotà – il Centro di documentazione sulla legislazione d’emergenza che studia mutamenti legislativi e prassi nei procedimenti giudiziari contro esponenti di gruppi armati o persone accusate di supporto a tali organizzazioni. Per il Centro segue come inviato alcuni importanti processi come il Processo 7 aprile e Nel 1985 fonda, insieme agli altri animatori del Centro di documentazione, la rivista Antigone. Bimestrale di critica dell’emergenza, che contribuirà a sviluppare il dibattito sulla ‘dissociazione’ dal terrorismo, in seguito recepito parzialmente dalla omonima legge. Nel 1991 fonda l’Associazione Antigone, di cui è Presidente fino al 1999. Nel 2000 viene designato membro italiano (poi confermato per tre mandati consecutivi) del Comitato europeo per la prevenzione della tortura del Consiglio d’Europa, di cui viene eletto Presidente nel 2007, e rimane in tale ruolo fino al termine del suo mandato nel 2011. In questa veste ha libero accesso a ogni luogo di privazione della libertà degli Stati membri del Consiglio d’Europa. In particolare guida, tra le altre, le delegazioni di controllo nella regione del Nord Caucaso della Federazione russa (Cecenia, Ingushezia, Kabardino) e nei paesi della ex Jugoslavia, nell’isola turca di Imrali per la detenzione di Abdullah Öcalan. Successivamente, dal 2011 al 2015, viene designato membro del Consiglio europeo per la cooperazione penalistica, anch’esso organo del Consiglio d’Europa, e ne diviene Presidente nel 2013. Dal 2012 al 2014 è membro del Gruppo di Esperti incaricati di assistere la Commissione Europea per la revisione del Regolamento (CE) n. 1236/2005 sul controllo del commercio di determinate merci che potrebbero essere utilizzate per la pena di morte o per tortura e altri trattamenti inumani o degradanti. . Nel 2013 l’allora Ministro Annamaria Cancellieri lo nomina Presidente della Commissione per i provvedimenti sul sovraffollamento delle carceri. In questa veste elabora il piano d’azione che consentirà all’Italia di ottemperare, nel 2016, agli obblighi derivanti dalla sentenza pilota in materia di sovraffollamento carcerario della Corte europei dei diritti umani. Sempre nel 2013 diventa Consigliere del Ministro della giustizia per le tematiche sociali e della devianza, incarico che sarà poi confermato dal Ministro Andrea Orlando Nel 2016 viene nominato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. In tale funzione, Mauro Palma invia delegazioni di controllo delle situazioni di privazione de facto della libertà, in particolare nel 2018 a bordo della nave “Ubaldo Diciotti", e trasmette, in questo come in altri casi, le informazioni risultanti alle Procure competenti

Profilo storico / Biografia

Tesaurosan/luogo di nascita: Roma

Complessi archivistici

Compilatori

  • Inserimento dati: (persona)
  • Inserimento dati: Jessy Simonini (persona) - Data intervento: 26 maggio 2023